L’abitudine di bestemmiare (o comunque di lagnarsi e prendersela con qualcun altro / qualcos’altro) rivela quanto ogni cosa che capita venga evidentemente letta come un problema irrisolvibile. Solo chi è convinto di non poter determinare la propria vita, infatti, si dispera in questo modo (e bestemmia).
Dare per scontato che non si è liberi ma si può solo subire quel che succede… Mentre, diventare protagonista della propria vita, invece che spettatore, permette piuttosto di leggere che nulla, pure un problema, sia veramente un qualcosa di schiacciante. Questo avverrebbe poiché si acquisisce una libertà dal dover per forza giudicare alla mercé degli eventi gli altri e sé stessi…; non che questo non farà vivere problemi o sofferenza, ma verranno percepiti con una diversa gravità.
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