L’arte marziale, che è un’arte del combattimento e della difesa personale, può non essere violenta quando è praticata scevri dall'intento di opporsi all’avversario ostacolando il suo gesto.
L’arte marziale di cui si parlerà in questo approfondimento passa per una visione della realtà che porta l’individuo a partecipare a un fluire più grande di lui. Essa, così, diventa una pratica che permette una conoscenza profonda di sé e del mondo in cui si vive... e che tutto partecipa a questo flusso; da portare il praticante alla “vera natura originaria dell’essere umano”.
Un combattimento che diventerebbe accettazione; prima di tutto di sé.
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