A proposito del mettere in scena una performance\evento.
E' inutile avere un approccio
pedagogico perché l'arte non salverà la gente (data la crisi). Con un evento
bisogna soltanto rendere accessibile l'arte.
Un programma che rifletta la
storia locale (che si conosce).
Non lasciare il pubblico passivo.
Ogni volta mettere in scena
l'evento definitivo, l'ultimo.
Un fatto deve relazionarsi con
ciò che lo circonda per diventare evento. Ciò investe l'artista, scuotendolo,
per via della crisi del "sistema arte". Crisi delle istituzioni, le
quali cercano di coinvolgere ciò che avviene fuori da esse perché è più
prolifico. Perché presenza reale e quindi interessante è accattivante.
Il presente come il passato, ma
non rivolgersi direttamente al passato.
L'evento come centrale, come se
ci fosse stato un prima e poi un dopo. Creato da istituzioni che siano di
stampo messianico o presentino dogmi. Ad es.: la rivoluzione francese.
L'evento passato (a cui magari si
fa riferimento, ci si ricollega) e l'evento vissuto (che invece si vive) sono
come la Storia raccontata e quella vissuta in modo diretto. Come se fosse un
nuovo inizio o un cambiamento: l'evento intriga.
L'evento genera un discorso.
Qualsiasi pratica artistica che
ha a che fare con il racconto; quindi l'evento deve essere analizzato per la
sua componente di finzione.
Che può costruire oppure
decostruire.
Può essere che chi vuole
inscenare l'evento, non ha ben chiaro le cause però si potrebbe vedere ciò non
negativamente ma essere la proposta di infinite conseguenze.
Il contemporaneo è la convivenza
di più tempi.
Cos'è che dobbiamo archiviare
dell'evento? Foto, video... Oggigiorno, con il digitale, si ha un flusso di
immagini tale che è come se non ci fosse più interruzione fra un evento e
l'altro.
Costruire i contesti.
Capire e far capire da chi
dipendere per e nell'evento.
Lasciare la sensazione di non
afferrare completamente quanto accade nell'evento in cui si è inseriti.
Si attiva una promessa in azioni,
del tipo: recarsi a un'ora e luogo prestabilito, comprare il biglietto...
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