21/10/17



Questa foto è stata fatta durante la "notte bianca" del 2012 a Venezia da Elena Tubaro - fotografa pordenonese che era capitata con un gruppo di fotografi di Instagram per immortalare i momenti salienti della serata.
Qui sono negli atelier della Fondazione Bevilacqua La Masa, a La Giudecca, mentre accoglievamo i partecipanti della festa. Mi ero proposto in un'ipotetica performance nel quale rivestivo i panni di un barbiere. O meglio, non sono e non lo ero neppure all'epoca, un barbiere, però era uno degli espedienti per raccogliere soldi per mantenerci a Venezia senza implicare direttamente il lavoro artistico che si stava facendo negli studi. Si trattava di un progetto sorto da vere necessità finanziarie e da un intento di guardare ai nostri ricordi, confrontando i pensieri miei e di un partecipante del collettivo Dirtmor. Sia io che lui (presente anch'esso come ospite della fondazione), infatti, avevamo riscontrato che i nostri padri, alla nostra età, aspiranti artisti, inscenavano delle idee e dei mestieri per poter arrotondare le entrate: fotografo per i turisti, coltivatore e, come in questo caso, barbiere.
Così noi, allora, replicavamo. Ogni azione doveva infine essere documentata, ma il progetto non arriverà a conclusione perché la persona che collaborava con me vi ha rinunciato. Precisamente, ha rinunciato a qualsiasi progetto iniziato durante il periodo di residenza alla fondazione, come pure deplorare quanto fatto in precedenza con il suo collettivo. E' stato uno strano scomparire… lo abbiamo anche ricercato, trovandolo infine impiegato in una boutique di San Marco; quindi anche con un aspetto ben diverso dal solito.
I suoi compagni hanno pure affrontato questa sorta di voltafaccia, inscenando un funerale. Non voleva essere una mancanza di rispetto, ma poter andare oltre all'assenza di uno dei componenti che risultava centrale in molte delle loro produzioni - oltre che personali esperienze.

Io non ho mai capito bene come giudicare l'accaduto, per me era un periodo prolifico e quindi non ho risentito troppo di un venir meno di un progetto, ma solo di un amico.

Nessun commento:

Posta un commento